Sono trascorsi quasi quattro anni dall’istituzione in Italia, con la legge 227/2017, della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada”. Un atto fortemente voluto e sentito dal Governo per non dimenticare e per tenere sempre alta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale.
Oggi 21 novembre alle ore 11, nella chiesa di San Michele Arcangelo di Trentola Ducenta, il nostro Dirigente Scolastico dott. Michele Di Martino, il Vescovo di Aversa Angelo Spinillo, il sindaco avv. Michele Apicella, l’assessore alla cultura dott. Vincenzo Sagliocco, l’Associazione delle madri vittime della strada, unitamente ai nostri allievi e a tutti i cittadini della comunità si sono uniti per celebrare questo giorno della memoria, del silenzio e del dolore. La cerimonia, molto toccante, è stata, tuttavia, un momento di riflessione su quanto è stato ad oggi realizzato, si sta realizzando e soprattutto quanto ancora si deve operare per raggiungere l’ambizioso obiettivo “zero vittime sulla strada” entro il 2050.
La nostra scuola, la “San Giovanni Bosco”, dedica molte iniziative all’educazione stradale affinché i giovani, futuri conducenti di domani, possano essere promotori della cultura della legalità, della prevenzione e della promozione di corretti stili di vita. La referente dei progetti, prof.ssa Angelalina Tartaglione, è stata promotrice dell’iniziativa che segue. I nostri studenti, infatti, guidati dalla docente di Arte e Immagine Katiuscia Marino, hanno realizzato un albero della vita con il quale, insieme a dei pensieri scritti da tutti gli allievi della scuola, è stata omaggiata l’Associazione delle vittime della strada al fine di stringerci virtualmente ad essa con tutto il nostro affetto.
Ricordiamo che la cultura della guida sicura deve essere un valore comune ed un impegno corale perché la strada è di tutti e tutti dobbiamo fare la nostra parte per sentirci coinvolti, adottando e pretendendo dagli altri condotte di guida corrette.
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