Festa dei Nonni
“Nonni,campioni ...anche di riciclo e di risparmio!”

Anche quest’anno, in occasione della Festa dei Nonni, la nostra scuola,”San Giovanni Bosco” di Trentola ,ha celebrato e ringraziato i membri più preziosi e insostituibili delle nostre famiglie.La cerimonia si è svolta alla presenza delle nonne,che hanno offerto agli ospiti assaggi dei loro gustosi preparati,dei nonni,del Dirigente,dott.Michele Di Martino e del Dirigente dell’Istituto Alberghiero di Aversa ,Nicola Buonocore .
La data di questa ricorrenza, il 2 ottobre, non è stata scelta a caso: proprio il 2 ottobre la Chiesa, infatti, ricorda gli angeli. E cosa sono i nostri nonni per noi, se angeli in carne ed ossa?
Ma quante virtù hanno i nonni? Proprio tante! E non solo quelle che conosciamo (sono saggi,
forniscono un valido sostegno alle famiglie dei figli e un aiuto nell’educazione dei nipoti…).
Quest’anno,poi, abbiamo ricordato che essi sono anche campioni di riciclo e di risparmio,perché sono molto più attenti dei giovani all’ecologia e all’ambiente:lì dove ci sono i nonni, infatti ,aumenta notevolmente l’attenzione proprio per il riciclo e per il risparmio. Per esempio, nelle famiglie in cui vive un nonno il risparmio energetico è notevole,ed aumenta ulteriormente se i nonni si occupano anche dei nipoti andando a prenderli a scuola e stando a casa con loro.
Le nonne,poi ,sono bravissime a risparmiare e a riciclare in cucina:con gli avanzi preparano dei piatti deliziosi, con un taglio notevole sulla spesa alimentare. Insomma,avere dei nonni, per i nipoti, è un’inestimabile fortuna, poiché vuol dire avere la possibilità di arricchire le loro vite con esperienze affettive e di crescita neanche lontanamente paragonabili a quelle vissute con i genitori o coetanei; ma fare dono di questa fortuna tutti i giorni, per i nonni, non è sempre così facile.
Sicuramente, svolgere il mestiere del nonno, o della nonna, è un compito impegnativo, faticoso e complesso: non sono poche, infatti, le energie richieste ai nonni . Il nonno è qualcuno che sa essere un po’ genitore, un po’ insegnante e un po’ il tuo migliore amico; è una persona alquanto singolare, poiché è un adulto, ma anche un antico bambino.
Il suo mestiere richiede tanta versatilità: un nonno ha, infatti, il compito di accudire ed educare, ma, all’occorrenza, deve saper essere anche un allegro infermiere, un creativo baby-sitter e un fantasioso cantastorie.
Chi ha avuto dei nonni sa che sono una deliziosa miscela di risate, atti premurosi e storie meravigliose.
Inoltre,nella casa dei nonni la cucina è sempre aperta ed è permesso giocare con qualunque cosa e l’ora di andare a letto è sempre negoziabile. I nonni sanno ricostruire giochi e dispensano buonumore, sanno ricucire grembiuli e cuori spezzati, sanno ascoltare e consolare, e danno aiuto con saggezza ed esperienza nel momento del bisogno.
Essi hanno sempre un’inesauribile pazienza, raccontano tante filastrocche e nella loro casa c’è sicuramente una dispensa ricca di cose buone.
I nonni sono i custodi della storia degli eventi che hanno segnato la vita della famiglia e di ricette quasi secolari che, però, si rifiuteranno sempre di mettere per iscritto; essi sono, inoltre, gli unici che, nonostante si ostinino a non avere Facebook, ricordano sempre le date dei compleanni.
I nonni sono il faro del porto, l’amore incondizionato, la guida dolce e sicura con cui noi tutti diventiamo grandi.
Se ancora non è chiaro cosa sia un nonno, allora basti dire che è qualcuno con l’argento nei capelli e l’oro nel cuore.
Ecco il perché della festa dei nonni: perché abbiamo voluto dire loro ancora “grazie” e perché vogliamo che sappiano sempre che quello che fanno, e hanno fatto per noi nel corso degli anni, non passa inosservato; anzi, ogni attimo viene scolpito nei nostri cuori e nelle nostre memorie, lasciando una traccia indelebile del loro passaggio e del loro inestimabile amore.